Forse sarebbe stato il caso di dividere questa giornata in due post… a distanza di tempo riflettendoci bene non ci siamo concessi neppure un ripiglino da jet lag! Arrivati a Vancouver nel tardo pomeriggio, il vero primo giorno, abbiamo avuto soltanto le forze di cenare e andare a letto, non posso postare le foto del fantastico posto dove siamo andati a mangiare un hamburgher perchè ci sono oggetti storici sacri e per rispetto mi hanno chiesto di non fotografare (anche se io un paio di foto ricordo me le sono fatte!). Ad ogni modo, consiglio vivamente Tomahawk Barbeque a North Vancouver per un hamburgher con patatine!
Quindi dopo aver dormito (jet lag permettendo) ci svegliati in una suggestiva domenica mattina grigia di nuvoloni (suggestiva per non dire altro) e siamo andati verso il centro per trovare un posticino dove fare colazione; a differenza delle cittadine nordamericane molti locali e bar erano chiusi e abbiamo faticato un po per trovare qualcosa da mettere sotto i denti! Bello vedere quanto siano attivi gli abitanti di Vancouver alle 9 c’era un sacco di persone a fare jogging lungocosta e attraverso Stanley Park mentre nel centro pochissime automobili. Bravi! Dopo aver fatto colazione siamo andati al Public Market e abbiamo scoperto il posto che più ci è piaciuto di questa bellissima città: un vivace mix di arti e mestieri, prodotti artigianali, cibi freschi, prodotti da forno, frutti di mare, frutta, verdura e formaggi gourmet, nonché bancarelle che vendono fast-food. I 3.900 metri quadrati di spazio pubblico di questo mercato hanno un’atmosfera unica. I produttori locali propongono prodotti di grande freschezza e varietà, molti dei quali provengono da piccole aziende a conduzione familiare e gli abitanti del posto e i turisti vengono qui a fare la spesa. Mi ha vagamente ricordato il nostro mercato di San Lorenzo! Abbiamo poi finito di trascorre la nostra mattinata in Granville Island tra le botteghe di artigiani e artisti passando anche per le Floating House di Vancouver e la famosa cementizia.
Nel primo pomeriggio ci siamo diretti verso Tsawwassen dove ci siamo imbarcati in direzione Vancouver Island. La traversata è stata piacevole e ci ha regalato qualche raggio di sole. Arrivati a Victoria ci siamo fiondati nel quartiere delle Fisherman’s wharf dove la simpatica Carene ci aspettava nella sua esclusiva floating house, abbiamo passato qui due notti, fantastico!
Fresh salmon and chips per cena e poi a letto, è stato un’inizio piuttosto intenso!!